La Mensa dei Popoli
La tavola è, da sempre, uno spazio di incontro, occasione per costruire o rafforzare relazioni sincere.
Nella maggior parte dei casi, le persone che incontriamo non sono alla ricerca esclusiva di beni di prima necessità che possano soddisfare il loro incombente bisogno di lenire i morsi della fame.
Crediamo fortemente che la ricerca sia sempre più profonda e aneli uno spazio che, più che di materia, sia inondato dal calore umano.
La mensa diocesana, allora, è anzitutto terreno fertile di relazione. Non esistono, in questo luogo, pranzi o cene che non comincino con momenti di condivisione delle storie.
L’accoglienza quotidiana di circa 150 persone non lascia nessuno nell’anonimato: intorno a questa mensa ci si chiama tutti per nome e, quasi come se si rientrasse a casa nell’orario di punta, ci si interessa alle esperienze di chi siede a tavola con noi.
E non è un caso, ma una scelta condivisa, aver dedicato uno spazio nei locali della mensa alla cappella dell’adorazione perpetua nella quale, di domenica, si celebra la S. Messa.
L’altare e il tabernacolo ricordano ad operatori e volontari, in particolare coloro che professano la fede cattolica, che il servizio è celebrazione costante dell’amore che si dona. Non c’è pane, senza tabernacolo. Non esiste altare, senza mensa.
La mensa diocesana
è aperta tutti i giorni dell’anno
dalle ore 17.00 alle 20.00
Capienza max
n. 200 posti a sedere
“Il guerriero della luce crede.
Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere.
Poiché ha la certezza che il suo pensiero può modificare la vita, la sua vita comincia a mutare.
Poiché è sicuro che incontrerà l'amore, l'amore compare".
(P. Coelho)@CaritasAversa Tweet