"Se stai in silenzio, solo chi ti ama ti ascolta"

Il Centro di Ascolto Diocesano

Il Centro di ascolto della Caritas diocesana è il luogo privilegiato (perché consegnato dalla tradizione e confermato dall’esperienza) in cui si intessono relazioni con i poveri, maestri e pulpito del parlare e dell’agire di ogni Caritas.
Il servizio del Centro di ascolto diocesano è coordinato da una persona con incarico 
specifico da parte del Direttore della Caritas diocesana che promuove e gestisce direttamente il servizio stesso. All’interno del Centro di ascolto diocesano operano sia volontari che collaboratori retribuiti.
Nel Centro di ascolto gli operatori lavorano in équipe. Periodicamente si confrontano su 
come supportare le diverse persone incontrate. Questo permette di armonizzare i criteri di intervento e rendere omogeneo lo stile di lavoro.

Funzione e compiti

Il Centro di ascolto fa dell’ASCOLTO il suo MODO PROPRIO di SERVIZIO. Il suo “fare” prevalente è l’ascolto, cuore della relazione di aiuto, dove chi ascolta e chi è ascoltato vengono coinvolti, con ruoli diversi, in un progetto che, ricercando le soluzioni più adeguate, punta a un processo di liberazione della persona dal bisogno.
Dall’Ascolto e dall’Accoglienza della persona conseguono le altre funzioni specifiche:
1. Presa in carico delle storie di sofferenza e definizione di un progetto di 
“liberazione”.
2. Orientamento delle persone verso una rilettura delle reali esigenze e una ricerca 
delle soluzioni più indicate e dei servizi più adeguati presenti sul territorio.
3. Accompagnamento di chi sperimenta la mancanza di punti di riferimento e di 
interlocutori che restituiscano la speranza di un cambiamento, mettendo in contatto la persona con i servizi presenti sul territorio ed attivando tutte le risorse possibili.
4. Prima risposta per i bisogni più urgenti, sempre attraverso il coinvolgimento delle 
comunità parrocchiali e del territorio. (da caritas.it)

Un ascolto condiviso

La Caritas diocesana di Aversa ha scelto di avvalersi, per le attività legate al Centro di Ascolto, ad alcune associazioni ed enti del territorio. L’esperienza del “fare rete” rappresenta, in particolare in questo contesto, il pilastro del nostro agire. La povertà è sempre multifattoriale, per tale ragione la risposta e il sostegno saranno sempre più adeguati se costruiti insieme, intorno alla persona, alle competenze e professionalità che diverse realtà possono mettere in campo.

Contatti
:
Dott. Emilio Di Fusco
vicolo S. Agostino, 4 81031 Aversa 
Tel. 0815045923
caritasaversa@libero.it

Enti e Associazioni

Camera Minorie Multiprofessionale Napoli Nord

Caritas Diocesana di Aversa e Camera Minorile Multiprofessionale di Napoli-Nord condividono l’interesse nell’informazione e formazione in materia di affido familiare e adozione di minori, offrendo chiarimenti ed orientamenti di carattere giuridico, scientifico e psico-sociale a famiglie, singoli nonché ai servizi sociali territorialmente competenti attraverso workshop, tavole rotonde e cicli di formazione continua.

Associazione ComeTe

L’Associazione ComeTe promuove, attraverso un Centro di Ascolto per Autori di Violenza (C.A.A.V.), il contrasto, l’intervento e la prevenzione sui temi della violenza di genere con la messa in atto di programmi di cambiamento rivolti agli autori di violenza nelle relazioni affettive, familiari, sociali e lavorative. Il C.A.A.V. rappresenta inoltre un punto di primo ascolto anche per le vittime di violenza, che saranno poi successivamente accompagnate al Centro Antiviolenza più vicino.

Associazione di Promozione Sociale Patatrac

PATATRAC è un’ APS che a livello locale opera nel campo della Cultura, della Socialità, dei Diritti, della Formazione, per la promozione umana e civile.
Le competenze messe in campo sono attinenti all’area psicologica, tecniche di raccolta e analisi dati, progettazione sociale ed europea, gestione di gruppi con tecniche non formali e organizzazione e gestione eventi.
PATATRAC collabora in stretto contatto con diversi enti privati e pubblici locali allo scopo di attivare una rete territoriale che lavori per sviluppare consapevolezza riguardo diverse tematiche sociale. In questo senso il nostro rapporto con la Caritas è consolidato e utile agli scopi di entrambi che vanno spesso nella stessa direzione. Nel 2019 la collaborazione con la Caritas si è intensificata anche grazie all’organizzazione degli eventi della Giornata Mondiale dei poveri 2019 e il Festival del Buon Vivere.

E a noi la forza di andare avanti
e la fiducia che il bene non può essere vinto e che quindi l’amore,
quello che ha ispirato la vita di Don Giuseppe, l’amore vincerà.”
(Omelia di mons. Salvatore Pappalardo durante i funerali di don #PinoPuglisi)